Sabato 20 Dicembre sarà presentato il progetto "Scuola di Democrazia", curato dall'Assessorato alla Cultura e alle Politiche Giovanili. Si tratta di un articolato programma di conferenze pubbliche ed incontri con personalità del mondo accademico, del giornalismo e del teatro di impegno civile, che avranno per tema comune il concetto di democrazia nel XXI secolo e, come suo necessario postulato, il “civismo”, quel senso civico che ci rende cittadini della polis, consapevoli non solo dei nostri diritti ma soprattutto dei nostri doveri. A presentare la “Scuola di Democrazia” sarà l'Assessore alla Cultura Valentina Conti, affiancata da Andrea Rivera, attore, cantante e cabarettista, erede della tradizione del teatro – canzone di Gaber, conosciuto dal grande pubblico per i suoi interventi comici nella fortunata trasmissione di Serena Dandini e Dario Vergassola "Parla con me", in onda su Rai 3. L'incontro con Rivera sarà alle 17,00, presso l'aula magna della Fondazione Angelo Colocci, in via Angeloni 3, prima che l'artista romano si esibisca al Teatro Pergolesi, alle 21,15 nel suo nuovo spettacolo dal titolo “Prossime aperture”.

Lo stile scanzonato e divertito, corrosivo e anarcoide di Rivera, rappresenterà il modo non paludato e rettorico per presentare un progetto di lungo periodo, rivolto in particolare ai giovani e alle scuole. Tra i possibili partecipanti, sono già stati contattati o verranno contattati entro breve Alain Badiou, Zygmunt Baumann, Luciano Gallino, Milena Gabanelli, Carlo Vulpio, Marco Cappato, Ferruccio Pinotti, Piecamillo Davigo, Grazia Mannozzi. Oltre alle conferenze il progetto vedrà la partecipazione delle scuole sul tema del civismo attraverso delle assemblee di istituto e più in generale coinvolgerà i giovani del territorio attraverso un concorso di cortometraggio dal titolo “Esprimi la tua arte”, una mostra fotografica sul tema “Responsabilità civile”, un percorso di coinvolgimento della Radio Tlt e del Centro di Aggregazione Giovanile.
La scuola di democrazia si concluderà la prossima estate con il “Festival della convivenza civile”, un'occasione di riflessione e confronto sulla identità della nostra cosiddetta “società civile”, festival al quale si lavorerà per ottenere la partecipazione di ospiti di eccezione, con concerti e spettacoli.

L'Amministrazione comunale

Jesi, 18 dicembre 2008