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Per la prima volta a Jesi lo spettacolo "Storie di donne morte ammazzate. Barbarie italiana"

Da domani (venerdì 20) a domenica nel centro storico e al Teatro Moriconi saranno ambientate alcune delle dodici storie scritte da Betta Cianchini e raccolte nello spettacolo intitolato "Storie di donne morte ammazzate. Barbarie italiana", già rappresentato a Roma durante la "Notte Rossa" e in altre città italiane.
Lo spettacolo, promosso dall'assessorato alla cultura, con il sostegno di Coop Adriatica, Fondazione Pergolesi Spontini e Hotel Mariani, è composto da istant plays ovvero brevi monologhi di donne che raccontano la propria tragica vicenda, dominata dalla violenza spesso omicida del l'uomo. Si compone come un grande puzzle di tante storie diverse, unite dal comune denominatore della violenza, "...dal mistero insondabile e nero", come si legge nella scheda di presentazione, dell'uomo o meglio del maschio che uccide.
I tre monologhi che saranno portati a Jesi per la regia di Alessandro Machia raccontano storie di donne e di uomini italiani, la cui dolorosa vicenda personale affonda nelle contraddizioni della nostra società, priva di nuclei di senso e quindi dominata dall'incertezza che genera paura, solitudine, violenza. Si comincia domani pomeriggio (venerdì 20), alle ore 17, con un prologo negli spazi interni della Coop di via Gallodoro 72, costituito da una sorta di performance-istallazione, che sarà ripetuta dalle attrici e dagli attori della compagnia alle 18,30 in piazza Federico II. Sabato, poi, a partire dalle ore 18, alcuni attori della compagnia gireranno per le strade del centro storico, in particolare in piazza della Repubblica e lungo via Pergolesi fino al Teatro Valeria Moriconi in Piazza Federico II, segnalando il percorso e i luoghi dove si terranno i tre monologhi previsti. Al Teatro Moriconi andrà in scena il monologo dal titolo “La prostituta che metteva cerotti ai piedi e lo scagnozzo del Drago”, con Federica Quaglieri, attrice dai natali jesini e Gabriele Guerra. Gli altri due monologhi, “Per il bene del figlio, dello stalker e dello Spirito Santo”, interpretato da Sylvia De Fanti e “Salvatore: Lui”, interpretato da Andrea Lolli, saranno ambientati in luoghi non convenzionali ed eccentrici come il suggestivo spazio della pusterla di Palazzo Battaglia, all'interno della scala mobile e i locali del negozio al n° 28 di via Pergolesi. Replica domenica, negli stessi orari e negli stessi luoghi.. L'ingresso a ciascuno dei tre momenti dello spettacolo sarà gratuito.

Comune di Jesi

Jesi, 19 dicembre 2013

Per la prima volta a Jesi lo spettacolo "Storie di donne morte ammazzate. Barbarie italiana"

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