Con la ripresa dell'attività dopo il periodo estivo, si è messa subito al lavoro l'apposita commissione consiliare sulla Sadam, istituita in occasione del Consiglio comunale aperto del 30 luglio scorso dedicato proprio al progetto di riconversione dello stabilimento saccarifero.
Presidente e vice della commissione, rispettivamente Paolo Cingolani e Daniele Massaccesi, hanno richiesto ufficialmente al direttore generale di Eridania Sadam Spa l'indicazione dell'iter procedimentale seguito in precedenti analoghe situazioni di riconversione, oltre ai piani esecutivi adottati. Con la stessa lettera viene richiesto, nell'eventualità che fosse già stato predisposto o comunque fosse in avanzata fase di elaborazione, una copia del progetto esecutivo previsto per il sito di Jesi.
Cingolani e Massaccesi hanno inoltrato anche una specifica richiesta al direttore generale dell'Agenzia regionale per l'ambiente delle Marche ed al direttore regionale dell'Agenzia sanitaria regionale per “una audizione allo scopo di acquisire ogni utile informazione, nelle rispettive competenze, circa la situazione attuale in Vallesina, in materia di tutela ambientale ed igienico-sanitaria, con specifico riferimento agli insediamenti produttivi che insistono sul nostro territorio”.
I due firmatari hanno infine richiesto al sindaco Fabiano Belcecchi una audizione dei componenti il comitato tecnico-scientifico nominato dallo stesso sindaco, entro il prossimo 15 ottobre, “previo deposito della relazione dallo stesso elaborata, in tempi doverosamente congrui, per ogni opportuna valutazione”. Cingolani e Massaccesi hanno espresso l'auspicio “di poter veder individuati professionisti di comprovato profilo tecnico-scientifico e con competenze multidisciplinari, con quelle caratteristiche di terzietà anche rispetto agli organi istituzionalmenyte preposti ai doverosi controlli ed alle eventuali decisioni sulle modalità previste nel piano di riconversione industriale della Sadam”.

Jesi, 3 settembre 2008