Cresce l'interesse sull'opportunità di acquistare un alloggio in edilizia residenziale mediante “autorecupero” all'interno dell'edificio San Martino. Martedì pomeriggio una significativa partecipazione dei cittadini ha fatto da cornice al primo dei due incontri pubblici promossi dall'Amministrazione comunale. È stata l'occasione per illustrare nel dettaglio il progetto da parte della cooperativa sociale prescelta come soggetto gestore dell'operazione.
Il progetto, come noto, prevede la realizzazione di 15 alloggi, di varie dimensioni, distribuiti sull'ala dell'edificio che si affaccia in via Pastrengo e che dovrà essere interamente ristrutturata.
Possono partecipare all'acquisto in autorecupero solo i cittadini che abbiano un reddito Isee non superiore ai €.39.701,19 e che non abbiano avuto precedenti assegnazioni in proprietà di alloggi pubblici o comunque non siano titolari della proprietà di una abitazione.
Il beneficio dell'acquisto di un alloggio in autorecupero consiste nell'abbattimento del costo finale sia per un contributo regionale a fondo perduto (fino a €.50.000 per alloggio), sia per la possibilità dell'acquirente di prestare ore lavorative per la manodopera volta alla ristrutturazione dell'edificio che andranno a scalare sul prezzo finale dell'alloggio prescelto. Tali ore lavorative potranno essere prestate sia dal soggetto beneficiario che da un suo coadiuvante fino al 3° grado di parentela.
Nel corso dell'incontro di martedì numerose sono state le domande formulate dai cittadini, a dimostrazione dell'interesse per l'iniziativa. L'Area Servizi Tecnici del Comune ha inoltre già ricevuto diverse prenotazioni per il secondo incontro informativo, in programma martedì prossimo, 2 settembre, alle ore 17.30 presso la residenza municipale a cui potrà partecipare liberamente e senza alcun impegno chiunque sia interessato.
“La significativa risposta dei cittadini - sottolineano dall'Area Servizi Tecnici del Comune - ci rende ottimisti sul fatto che Jesi possa partecipare con tutte le carte in regola al bando regionale per gli interventi in autorecupero, ottenendo così le risorse finanziarie necessarie per sostenere l'intervento edilizio a beneficio delle famiglie coinvolte”.

Comune di Jesi

Jesi, 27 agosto 2014