Il certificato serve a dimostrare il luogo e la data di celebrazione del matrimonio.
Può essere rilasciato se l'atto di matrimonio è registrato presso il Comune di Jesi e cioè:
- se il matrimonio è avvenuto a Jesi;
- se il matrimonio è avvenuto altrove, ma trascritto a Jesi (l'atto viene trascritto, di norma, se almeno uno degli sposi era residente a Jesi al momento del matrimonio)
L'estratto serve a dimostrare: il luogo e la data di celebrazione del matrimonio, la scelta del regime patrimoniale se è stato dichiarata la cessazione degli effetti civili o lo scioglimento.
Considerata la delicatezza e l'importanza delle annotazioni che devono per legge figurare nell'estratto di matrimonio, è opportuno che venga rilasciato esclusivamente dall'Ufficio di Stato Civile che ha in deposito l'atto originale e non le trascrizioni eseguite per gli aggiornamenti anagrafici.
Dal 1° gennaio 2012 agli uffici pubblici è vietato rilasciare certificati da esibire ad altre pubbliche amministrazioni, pertanto, gli uffici comunali dello stato civile e di anagrafe possono rilasciare i certificati soltanto ad uso privato.
Si ricorda comunque che il cittadino può sempre rilasciare le autocertificazioni anche quando abbia a che fare con ‘istituzioni private’: banche, assicurazioni, agenzie d’affari, poste italiane, notai (art. 2, D.P.R. 445).
L’autocertificazione ha lo stesso valore dei certificati (art. 46, D.P.R. 445) ma non si paga niente (nessuna imposta di bollo né diritto di segreteria) e non è necessaria la autenticazione della firma.

Come ottenere l'estratto del certificato

Recarsi presso l'Ufficio Stato Civile competente.

Validità

Ha validità di 6 mesi dalla data del rilascio.
Se dopo la scadenza le informazioni in essa contenute non sono variate, gli interessati potranno dichiararlo in calce, senza l'obbligo di autenticare la firma né di apporla in presenza del dipendente addetto.

Requisiti

Conoscenza certa degli elementi per l'identificazione dell'intestatario: cognome, nome e data di nascita e/o matrimonio.

Contribuzione

La certificazione dello Stato Civile è esente da spesa e per Legge è esente da bollo.

Normativa di riferimento

D.P.R. 3.11.2000 n. 396
"Regolamento per la revisione e la semplificazione dell'ordinamento dello stato civile, a norma dell'art. 2 comma 12, della legge 15 maggio 1997, n. 127"
D.P.R. 28.12.2000 n. 445
"Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa"
- art. 41 e segg.
- Legge 183 del 12/11/2011