Gli incentivi in particolare riguarderanno le trasformazioni a GPL e metano dei veicoli Euro 2 e Euro 3 immatricolati dopo il 01/01/1997, appartenenti a persone fisiche o giuridiche con sede legale o operativa nei Comuni aderenti alla Convenzione e dei veicoli commerciali inferiori a 3,5t di categoria Euro 2 e Euro 3 immatricolati dopo il 01/01/1997 appartenenti a persone giuridiche che hanno la sede legale o operativa sempre in un Comune aderente alla Convenzione ICBI .
L’interessato deve recarsi da uno degli installatori aderenti all’iniziativa che verifica se veicolo ed intestatario della Carta di circolazione siano in possesso dei requisiti necessari ai fini dell’incentivo.
L'elenco di tutti gli installatori che hanno aderito all'iniziativa e' reperibile dal sito di Ecogas, mentre in allegato è pubblicato l'elenco dei soli installatori della provincia di AN. L’installatore prenota via internet il contributo, tramite la procedura messa a disposizione.
All'atto della prenotazione il sito accerta in tempo reale la disponibilità finanziaria, accantona l’importo del contributo e assegna il codice di prenotazione che ha validità 120 giorni e che garantisce l’accantonamento del fondo.
L’installatore consegna la ricevuta di prenotazione al beneficiario (stampata automaticamente attraverso la procedura).
Gli installatori devono anticipare al beneficiario (al momento della consegna del veicolo trasformato) l’incentivo di € 350 per il GPL e di € 500 per il metano e applicare lo sconto di € 150 (sia per il GPL che per il metano), sul costo della trasformazione tenendo conto del listino prezzi massimi nazionale reperibile sempre sul sito dell’iniziativa.
Una volta collaudato il veicolo, l’installatore provvederà a completare la prenotazione con tutti i dati mancanti, a stamparla ed inviarla al referente Tecnico‐Amministrativo con il resto della documentazione per il rimborso.
INCENTIVI ALLE TRASFORMAZIONI A GAS DEGLI AUTOVEICOLI
Chi ha diritto al contributo e suo importo
- Persone fisiche e le persone giuridiche residenti/aventi sede nei Comuni aderenti alla Convenzione ICBI che collaudano un impianto di alimentazione a GPL sul proprio veicolo Euro 2/Euro 3 immatricolato dopo il 01/01/1997.
Il contributo e' pari ad € 500,00
- Persone fisiche e le persone giuridiche residenti/aventi sede nei Comuni aderenti alla Convenzione ICBI che collaudano un impianto di alimentazione a METANO sul proprio veicolo Euro 2/Euro 3 immatricolato dopo il 01/01/1997.
Il contributo e' pari € 650,00
NOTA:
Il contributo riconosciuto all’utente è costituito da € 150 di sconto da parte dell’installatore sul listino prezzi massimi nazionale (vedi allegato 1) e da € 350 per il GPL/€ 500 per il metano di contributo erogato da ICBI. L’applicazione dello sconto da parte dell’installatore deve essere evidenziato in fattura (vedi fac‐simile fattura in allegato 6) ed è condizione indispensabile per l’ottenimento del contributo ICBI. Lo sconto applicato dall’installatore, a differenza dell’incentivo, non viene rimborsato da ICBI, ma è a carico dell’officina.
Per approfondimenti:
INCENTIVI ALLE TRASFORMAZIONI A GAS VEICOLI COMMERCIALI INFERIORI A 3,5T
Chi ha diritto al contributo e suo importo
- Persone giuridiche che abbiano la sede legale o operativa in un Comune aderente alla Convenzione ICBI, che provvedono all’installazione di un impianto di alimentazione a GPL o metano su un veicolo commerciale di peso inferiore a 3,5t alimentato a benzina che risulti di loro proprietà od oggetto di contratto di leasing. Il collaudo dell’impianto a gas deve avvenire successivamente all’apertura della procedura di prenotazione.
Il contributo è di:
€ 750,00 per le trasformazioni a GPL di veicoli Euro 2/Euro 3 immatricolati dopo il 01/01/1997;
€ 1.000,00 per le trasformazioni a METANO di veicoli Euro 2/Euro 3 immatricolati dopo il 01/01/1997 .
Possono beneficiare degli incentivi i veicoli commerciali leggeri rispondenti alle seguenti caratteristiche:
• Vetture M1/veicoli commerciali N1 destinati al servizio di noleggio (con o senza autista)
• Vetture M1/veicoli commerciali N1 destinati alle attività commerciali ed artigianali
• Veicoli commerciali N1 per il trasporto merci urbano
NOTA: L’accesso ai contributi, limitatamente ai mezzi aventi le caratteristiche sopra descritte , è possibile solo per l’esercizio di attività di trasporto in conto proprio.
Per approfondimenti: