“La scelta è motivata - suggeriva d'altra parte la stessa Asur - non solo dalla popolarità e dai riconoscimenti che il nostro conterraneo ha acquisito in tutto il mondo per l'attività svolta a favore delle popolazioni più emarginate e bisognose, al servizio di prestigiose associazioni internazionale come Medici Senza Frontiere e Organizzazione Mondiale della Sanità, ma anche perché l'attività e la vita del dottor Urbani si integrano in modo completo con le finalità di realizzare un ospedale innovativo che valorizza la centralità della persona, che vuole sperimentare nuovi modelli operativi ed organizzativi, che si lega in modo forte col territorio, che si pone importanti obiettivi di rinnovamento e ricerca”
Andrà dunque in archivio la vecchia dizione “Ospedale Murri” che per decenni ha caratterizzato la vecchia struttura sanitaria in cima a via Gramsci. La decisione della Giunta non è immediatamente esecutiva. Lo diverrà non appena la Prefettura di Ancona avrà dato il proprio nulla-osta che è obbligatorio quando si tratta di intitolare strade o edifici pubblici a persone decedute da meno di 10 anni. Solo allora si potrà procedere alla cerimonia di intitolazione ufficiale del nuovo ospedale che sta sorgendo accanto alla vecchia struttura e che sarà destinato ad accogliere tutti i reparti provenienti dall'ospedale di viale della Vittoria. Quest'ultimo ospedale, come noto, verrà a sua volta chiuso e l'area posta in vendita proprio per finanziare il completamento della nuova struttura di via Gramsci. La Giunta comunale, nel votare la delibera, ha disposto la comunicazione degli atti alla stesa Asur Zona territoriale di Jesi e all'Associazione Italiana Carlo Urbani di Castelplanio.
L'Amministrazione comunale
Jesi, 9 giugno 2008