[^] Maiolatesi "Mai dato del mafioso al comitato" | Comune di Jesi

Maiolatesi "Mai dato del mafioso al comitato"

La risposta dell'assessore difronte al procedimento per diffamazione

Chi conosce la mia storia personale, fatta di movimenti sociali e associazionismo di base, sa bene che nei comitati sono cresciuto, mi sono battuto e continuo a parteciparvi nella piena consapevolezza del loro ruolo politico, sociale e culturale. Figuriamoci, pertanto, se possa associare la parola “mafioso” a un comitato.
La realtà è ben differente. Di fronte alle accuse non dei comitati, ma di tre persone che hanno nomi e cognomi precisi - essendosi firmati in un comunicato stampa reso pubblico - circa il presunto atteggiamento mio e dell'Arpam di voler nascondere, o peggio, manipolare i dati sull'inquinamento ambientale a danno dei cittadini, ho detto, e ripeto ancora oggi, che se questi tre signori avevano o hanno le prove di queste gravi responsabilità, debbono andare alla Procura della Repubblica a denunciarlo. Diversamente certe allusioni, certi modi di giocare sul detto e non detto durante le assemblee pubbliche, di creare dubbi e ingenerare sospetti, rappresentano un atteggiamento profondamente scorretto che non può in alcun modo appartenere a chi crede nella giustizia, nella legalità, nel rispetto, nell'onestà.
Era talmente chiara la mia buona fede in quel pensiero e in quel ragionamento, che non ho avuto la benché minima difficoltà ad ospitare, dietro sua richiesta, il vicepresidente di un comitato alla conferenza stampa, proprio riconoscendo e rispettando i valori che i comitati sanno esprimere.

Gilberto Maiolatesi
Assessore all'ambiente

Jesi, 28 luglio 2011

Maiolatesi "Mai dato del mafioso al comitato"

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