Sono oltre 300 i pasti consegnati a famiglie di Jesi in difficoltà economiche al termine delle prime due settimane di avvio del progetto “SprecoZero Alimentare”, promosso dall'Amministrazione comunale in sinergia con le associazioni di volontariato.
I pasti sono quelli non porzionati del servizio di refezione scolastica e della mensa della Zipa. E rappresentano la base di partenza di un progetto che dalle prossime settimane vedrà pienamente coinvolti anche i supermercati che hanno aderito all'iniziativa e dove i volontari ritireranno i prodotti alimentari non più commercializzabili.
I pasti vengono quotidianamente consegnati dal lunedì al venerdì, ed in questa prima fase vedono attive le associazioni Adra, Amicizia a Domicilio, San Vincenzo de Paoli e la parrocchia di San Francesco di Paola. Ma è una rete destinata ad ampliarsi ulteriormente, sia per quanto riguarda i volontari, sia per chi fornisce i prodotti alimentari. Sono giunte infatti al Comune anche le adesioni di panifici, aziende del settore agroalimentare, altri supermercati. Insomma, una vera e propria “catena” che dimostra come la proposta abbia colto nel segno.
“È una grande soddisfazione - spiega il consigliere delegato al progetto Andrea Torri - che ripaga dei tanti sforzi compiuti e offre una risposta concreta a bisogni primari di tante famiglie. Ringrazio quanti stanno rispondendo positivamente a questo progetto, formalizzato a Trieste dove ho sottoscritto per conto del Comune di Jesi la Carta SprecoZero, ma su cui abbiamo lavorato diversi mesi perché consapevoli che gli scarti alimentari potevano diventare una straordinaria risorsa. Ora sarà importante organizzare sempre tutto al meglio”.
Proprio in quest'ottica mercoledì prossimo sarà a Jesi il massimo esperto italiano in materia: il prof. Andrea Segrè, fondatore e presidente di Last Minute Market e proprio nei giorni scorsi chiamato dal Ministero a guidare il "pool" antispreco del Ministero dell'Ambiente. L'appuntamento è per mercoledì pomeriggio, a partire dalle ore 18, alla sala maggiore del palazzo della Signoria. Con lui ci saranno anche l'assessore regionale ai servizi sociali Luigi Viventi, il sindaco di Sasso Marconi Stefano Mazzetti (città che ha sperimentato per primo l'iniziativa) ed Enrico Quarello di Coop Adriatica.
Jesi è il primo Comune delle Marche che ha accolto in pieno l'obiettivo che si pone la Carta SprecoZero, vale a dire quello “di sostenere tutte le iniziative sia pubbliche che private che recuperano a livello locale i prodotti rimasti invenduti e scartati lungo l'intera catena agroalimentare per ridistribuirli gratuitamente alle categorie di cittadini al di sotto del reddito minimo”.
Comune di Jesi
Jesi, 6 dicembre 2013