La tassa per l'occupazione di suolo pubblico è dovuta per l'occupazione, temporanea o permanente, di tutti gli spazi e le aree pubbliche, del soprassuolo e del sottosuolo, che appartengono al demanio o al patrimonio indisponibile del comune, nonché delle aree di proprietà privata dove risulti regolarmente costituita una servitù di pubblico passaggio.
L'occupazione è temporanea quando ha una durata inferiore ad un anno e permanente quando ha una durata di almeno un anno ed ha carattere stabile e comporti o meno l'esistenza di manufatti o impianti.
L'occupazione di suolo pubblico, sia temporanea che permanente, deve essere autorizzata con un'apposita concessione.
Denuncia di occupazione
Chiunque intenda occupare, nel territorio comunale, una porzione di suolo, soprassuolo o sottosuolo pubblico o soggetto ad uso pubblico deve presentare domanda, su apposito modulo, per ottenere la concessione. Le occupazioni realizzate senza la concessione comunale sono considerate abusive.
Sono previste diverse tipologie di moduli, tutti disponibili presso gli Uffici della Polizia Municipale ed allegati a lato, a seconda delle varie tipologie di occupazione del suolo.
Per l'occupazione permanente la denuncia di occupazione di suolo pubblico va effettuata una sola volta, a meno che non ci siano variazioni.
In caso di nuova occupazione la denuncia va effettuata entro 30 giorni dalla data di rilascio della concessione e comunque entro il 31 dicembre dell'anno di rilascio della concessione stessa. Il pagamento della tassa va effettuato entro la stessa data.
Le concessioni permanenti sono rinnovabili alla scadenza. Il titolare della concessione deve inoltrare domanda di rinnovo almeno 60 giorni prima della scadenza della concessione in atto, indicando la durata del rinnovo.
La disdetta anticipata della concessione deve essere comunicata al Comune con almeno 5 giorni di anticipo rispetto alle annualità successive a quella in corso, per le quali viene meno l'obbligo di pagamento della tassa e dell'eventuale canone dovuto.
Per l'occupazione temporanea non occorre alcuna denuncia, ma va semplicemente presentata l'attestazione dell'avvenuto versamento della tassa.
Le concessioni temporanee possono essere rinnovate con il rilascio di una nuova concessione. Il titolare della concessione deve presentare domanda di rinnovo, indicando la durata e i motivi della richiesta di nuova concessione.
Nel caso, invece, di disdetta anticipata, il titolare della concessione dovrà comunque pagare la tassa dovuta e l'eventuale canone.
Il rinnovo o qualunque nuova domanda di concessione viene negato in presenza di motivi che provocano la decadenza della concessione, sia nel caso in cui il richiedente sia stato colpito da sanzioni per altre gravi irregolarità nei rapporti con il Comune.
Le denunce di variazione e di cessazione per l'occupazione permanente di suolo devono essere presentate entro il 31 gennaio, salvo diverse disposizioni.
Pagamento dell'imposta
Sia la Tosap temporanea che quella permanente vanno effettuate al concessionario.
Il pagamento della tassa permanente va effetuato con versamento sul conto corrente postale del concessionario Comune di Jesi.
Per le occupazioni permanenti il versamento va effettuato entro 30 giorni dal rilascio dell'atto di concessione o comunque entro il 31 dicembre dell'anno in corso. Per gli anni successivi al primo, il versamento deve essere effettuato entro il 31 gennaio.
Decadenza ed estinzione della concessione
La concessione decade quando:
- a. vengono contestate violazioni alle condizioni previste dall'atto della concessione;
b. non viene effettuato il versamento della tassa di occupazione entro 10 giorni dalla sua naturale scadenza;
c. l'occupazione, senza giustificato motivo, non viene effettuata (nei 30 giorni successivi al rilascio della concessione per occupazioni permanenti e nei 5 giorni successivi per occupazioni temporanee);
d. il suolo, spazio o bene pubblico viene usato in modo improprio o diverso da quello previsto dalla concessione.
- a. in caso di morte o sopravvenuta incapacità giuridica del titolare;
b. in caso di sentenza di fallimento o liquidazione coatta amministrativa del concessionario.
Tariffe
La tassa è graduata a seconda dell'importanza della porzione di suolo o spazio e calcolata in base alla superficie occupata (A) e in base al tempo (B):
A) La superficie è calcolata in metri quadri (metri lineari per un metro di profondità), con arrotondamento all' unità superiore della cifra contenente decimali. In caso di occupazioni sovrastanti o sottostanti il suolo stesso è quella risultante dalla proiezione al suolo dell'occupazione.
B) Per le occupazioni permanenti la tassa si riferisce ad anni solari interi.
Per le occupazioni temporanee la tassa si riferisce ai giorni dell'occupazione ed è inoltre commisurata alla durata dell'occupazione nell'arco della giornata.
Le tariffe sono consultabili nella scheda delle tariffe.
Esenzioni e agevolazioni
Sono esenti dalla tassa:
- a. le occupazioni che hanno durata inferiore ai sessanta minuti per l'esercizio del commercio in forma itinerante;
b. le occupazioni sovrastanti il suolo pubblico con festoni, addobbi, luminarie e simili, le occupazioni con fiori, piante ornamentali, tappeti e moquettes, purché non servano a delimitare spazi di servizio;
c. gli accessi carrabili destinati a portatori di handicap;
d. le occupazioni permanenti con autovetture adibite a trasporto pubblico o privato nelle aree pubbliche a ciò destinate;
e. le occupazioni temporanee per manifestazioni o iniziative a carattere politico, purché l'area occupata non superi i 10 metri quadrati;
f. le occupazioni realizzate con innesti o allacci a impianti di erogazione di pubblici servizi.
g. le occupazioni di durata non superiore a 6 ore in occasione di manifestazioni politiche, sindacali, religiose, assistenziali, sportive e del tempo libero;
h. le occupazioni di durata non superiore a 12 ore per esecuzione di piccoli lavori di manutenzione di immobili, del verde e traslochi.
Le seguenti agevolazioni, con eventuali riduzioni della tariffa ordinaria, si applicano :
- a. per le occupazioni permanenti effettuate con installazioni di attrazioni, giochi, spettacoli viaggianti e attività similari (noleggio pony o altro destinato al divertimento di bambini) la tariffa è ridotta dell' 80%;
b. per le occupazioni permanenti e temporanee di spazi sovrastanti o sottostanti il suolo la tariffa è ridotta ad 1/3;
c. per i passi carrabili di ogni tipo e uso la tariffa ordinaria è ridotta del 50%;
d. per le occupazioni temporanee conseguenti ad attività edilizie la tariffa è ridotta del 40%.
e. per le occupazioni temporanee realizzate con tende e simili la tariffa ordinaria è ridotta al 30%;
f. per le occupazioni temporanee a carattere ricorrente la tariffa è ridotta del 50%. Questa riduzione è cumulabile con quelle connesse alla durata dell'occupazione (fra 15 e 30 giorni e oltre 30 giorni);
g. per le occupazioni realizzate con autovetture private su aree a ciò destinate, la tariffa è ridotta al 30%.
Accertamento
Nei casi di omessa presentazione di denuncia e/o dei versamenti relativi alla Tosap, il Comune emette apposito avviso di accertamento d'ufficio.
Nel caso di infedele, inesatta o incompleta denuncia e/o versamento, il Comune provvede all'accertamento in rettifica.
Contenzioso
Contro gli avvisi di accertamento (di ufficio o di rettifica) è ammesso ricorso alla Commissione Tributaria Provinciale di Ancona, da proporsi entro 60 giorni dal ricevimento dell'avviso stesso, a mezzo consegna diretta, spedizione in plico senza busta, con raccomandata con ricevuta di ritorno, o notifica nei modi di legge all'ufficio che ha emesso l'atto (in bollo).
Entro 30 giorni dalla proposizione, il ricorrente dovrà costituirsi in giudizio, pena l'inammissibilità, secondo le modalità previste nell'art. 22 del Decreto Legislativo n. 546 del 1992.