Domani pomeriggio (venerdì 20), con inizio alle ore 18, presso la Sala Maggiore del Palazzo della Signoria si apre un nuovo ciclo di incontri culturali promossi in sinergia tra l’assessorato alla cultura e la Diocesi, in particolare dalla Biblioteche Planettiana e Petrucci. Il prof. Remo Bodel, docente di filosofia all’Ucla di Los Angeles e presso l’Università di Pisa, terrà una relazione dal titolo “Incertezza e futuro”. Il suo intervento introdurrà il tema che caratterizza i sei incontri previsti tra novembre e maggio del prossimo anno, focalizzato su “Navigare l’insicurezza o gestire la complessità”, riflessioni, aperture e suggestioni per il pensare e l’agire nel presente. Parteciperanno, oltre a Remo Bodei, anche Silvano Petrosino, Vittorio Possenti, Sergio Givone, Luigino Bruni, Gabriella Caramore, che tratteranno da angolazioni diverse il tema oggetto di questa tornata di incontri. “Uno dei rischi più frequenti del presente - sottolineano gli organizzatori - è rassegnarsi a navigare, immagine classica della ricerca del senso nella vita, nell’incertezza, senza avere il coraggio di confrontarsi con la complessità. Ma, di fronte all’implosione postmoderna di natura e storia, non è possibile essere solo spettatori di un naufragio, come nel mondo antico riteneva, con una potente immagine, Lucrezio. Tra un pensiero debole, che tende a risolvere la complessità relativizzando le soluzioni e la complessità dialettica che rinuncia all’unità delle soluzioni, quali percorsi possono essere posti in essere per una progettualità costruttiva che, salvando la società occidentale dalla involuzione relativistica e secolaristica, come pure dal fondamentalismo, la orienti verso prospettive di ampio respiro? Ci proponiamo anche quest’anno di confrontarci con le soluzioni che la cultura ci offre, senza la pretesa di dare risposte definitive, ma presentando alla riflessione personale e collettiva occasioni altamente qualificate, per aperture e suggestioni che siano di stimolo al pensare e all’agire del presente”.
L'Amministrazione comunale
Jesi, 19 novembre 2009