[^] Regolamento per la destinazione e l'utilizzo del fondo di garanzia | Comune di Jesi

Regolamento per la destinazione e l'utilizzo del fondo di garanzia



CRITERI GENERALI
1) Presentazione annuale dei progetti
2) Verifica delle risorse assegnate
3) Destinazione delle risorse assegnate:
  • 30% per la costituzione di un fondo di garanzia, incrementato annualmente, a favore del proprietario della abitazione;
  • 70% da destinare per gli aiuti economici a favore degli immigrati extracomunitari

 

REQUISITI PER ACCEDERE AL FONDO

1) Gli immobili destinati alla locazione debbono essere ubicati all'interno del territorio del Comune di Jesi;
2) Il proprietario che intende locare il proprio appartamento stipulerà una convenzione con l'Istituzione C.S.S, nella quale verranno fissati i reciproci obblighi fra il locatore, il locatario e l'Istituzione stessa;
3) Il proprietario dovrà redigere apposito e regolare contratto di locazione con l'immigrato interessato all'affitto e dovrà consegnare alla Istituzione C.S.S. una copia conforme all'originale;

  • L'immigrato che intende usufruire del fondo di garanzia, dovrà presentare all'Istituzione C.S.S.:
    • Domanda per accedere al servizio come da modello approvato con il presente regolamento;
    • Permesso di soggiorno in copia conforme all'originale del richiedente;
    • Contratto di lavoro subordinato, possibilmente a tempo indeterminato, o altra attestazione rilasciata dal datore di lavoro del richiedente;
    • Cedolini paga degli ultimi due mesi del richiedente.

 

PARAMETRI PER LA QUANTIFICAZIONE DEGLI AIUTI ECONOMICI

Al fine di razionalizzare le risorse disponibili si stabiliscono i seguenti parametri:
1) Corresponsione contributo economico per l'immigrato extracomunitario, in Italia da meno di sei mesi:
L'ammontare del sussidio erogato viene calcolato tenendo conto del reddito mensile netto del nucleo familiare del richiedente.
A seconda del reddito viene erogato un sussidio pari ad una percentuale (compresa tra il 100% e il 50%) delle tre mensilità anticipate.
 
TABELLA A

RedditoComponenti nucleo familiare -Percentuale del sussidio erogato
Mensile netto123456
Fino a 1.500.000 100% 100% 100% 100% 100% 100%
1.501.000 - 1.600.000 90% 100% 100% 100% 100% 100%
1.601.000 - 1.700.000 70% 90% 100% 100% 100% 100%
1.701.000 - 1.800.000 50% 70% 90% 100% 100% 100%
1.801.000 - 1.900.000 -50% 70% 90% 100% 100%
1.901.000 - 2.000.000 - - 50% 70% 90% 100%
2.001.000 - 2.100.000 - - - 50% 70% 90%
2.101.000 - 2.200.000 - - - - 50% 70%
2.201.000 - 2.300.000 - - - - - 50%


2) Corresponsione contributo economico per l'immigrato extracomunitario, in Italia da più di sei mesi:

L'ammontare del sussidio erogato viene calcolata tenendo conto del reddito mensile netto del nucleo familiare del richiedente.

A seconda del reddito viene erogato un sussidio pari ad una percentuale (compresa tra il 100% e il 50%) delle tre mensilità anticipate. i parametri stabiliti al punto 1) verranno abbattuti del 50%:  

TABELLA B

RedditoComponenti nucleo familiare -Percentuale del sussidio erogato
Mensile netto123456
Fino a 1.500.000 50% 50% 50% 50% 50% 50%
1.501.000-1.600.000 45% 50% 50% 50% 50% 50%
1.601.000-1.700.000 35% 45% 50% 50% 50% 50%
1.701.000-1.800.000 25% 35% 45% 50% 50% 50%
1.801.000-1.900.000 -25% 35% 45% 50% 50%
1.901.000-2.000.000 - - 25% 35% 45% 50%
2.001.000-2.100.000 - - - 25% 35% 45%
2.101.000-2.200.000 - - - - 25% 35%
2.201.000-2.300.000 - - - - -25%

Il contributo erogabile, calcolato in base ai parametri di cui alle Tabelle A e B, non potrà superare il tetto massimo di L. 1.500.000.
 

TIPI DI INTERVENTI ECONOMICI

Si stabiliscono i seguenti interventi economici:

1) Immigrato extracomunitario che stipula un nuovo contratto di locazione:
Corresponsione di un contributo calcolato sul deposito cauzionale al momento della locazione applicando i parametri di cui alle Tabelle A e B, previa verifica della situazione economica di tutto il nucleo familiare, stabilito nell'importo massimo di L. 1.500.000;

2) Immigrato extracomunitario che dovesse rimanere momentaneamente senza un lavoro stabile:
Corresponsione di un aiuto economico corrispondente a due mensilità di affitto, applicando i parametri di cui alle Tabelle A e B , previa verifica della situazione economica di tutto il nucleo familiare, stabilito nell'importo massimo di L. 1.500.000;
3) Immigrato extracomunitario che dovesse rimanere momentaneamente in condizioni di disagio sociale ed economico e costretto ad abitare in alloggi di fortuna o temporanei:
Contributo economico fino ad un massimo di € 26,00 giornalieri a carico del Comune.
L'intervento di cui al punto 1) viene corrisposto possibilmente direttamente al locatore a titolo di contributo parte del deposito cauzionale in sede di stipulazione del contratto di locazione.

Gli interventi di cui ai punti 1) e 2) rimangono prioritari rispetto a quelli di cui al punto 3). Pertanto, nel caso di mancanza di disponibilità del fondo di garanzia oggetto del presente Regolamento, la spesa per l'immigrato/a di cui al punto 3) sarà sostenuta dal Comune mediante risorse proprie, previa verifica della insostituibilità dell'intervento.
Ciascuno degli interventi di cui ai punti 1), 2) e 3) può essere erogato allo stesso nucleo familiare per non più di una volta nell'anno solare, salvo i casi di cui al punto 3), per situazioni sociali che richiedano la reiterazione dell'intervento e i cui motivi risultino dalla relazione di una assistente sociale del Comune.
GARANZIA PER IL PROPRIETARIO DELL'IMMOBILE
Il locatore disposto ad affittare un alloggio all' immigrato, sarà tutelato da apposita polizza assicurativa per la copertura dei principali rischi in cui potrebbe incorrere. La polizza dovrà garantire i seguenti rischi:
a) danno all'immobile locato ed al mobilio, in caso di incendio, scoppio, allagamento accidentale e danni accessori a "primo rischio assoluto ";
b) danno da responsabilità civile verso terzi rapportabile alla conduzione dell'alloggio;
c) tutela giudiziaria per inadempienze contrattuali per un massimo di dodici mesi di locazione ( escluso il rimborso dei canoni ).
Il costo per la stipulazione della suddetta polizza verrà sostenuto mediante l'utilizzo del 30% del fondo di garanzia destinato a tutelare i proprietari.
Il rimanente importo relativo al suddetto30%, verrà accantonato per tutelare il proprietario per ogni eventuale ulteriore danno non previsto dalla polizza e dal presente regolamento.
Al momento della locazione dell'immobile l'Istituzione provvederà a stipulare un'apposita convenzione con il proprietario, in cui verranno indicate le garanzie offerte.

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