Approvato con delibera di C.C. n. 33 del 22/02/2002

TITOLO I

 

NORME PER IL PUBBLICO

ART.1 - L’Area didattica-naturalistica "Sergio Romagnoli/Oasi Ripa Bianca di Jesi" è un’area didattica-naturalistica protetta istituita dall’Amministrazione Comunale di Jesi per la conservazione, il recupero e la valorizzazione del fiume Esino. La gestione dell’area didattica-naturalistica è affidata all’Associazione Italiana per il World Wide Fund for Nature a norma del contratto rep. n. 881 in data 23/08/2001, a rogito del Segretario Generale, Dott. Ennio Guida.

ART. 2 - Le norme per la fruizione da parte del pubblico sono stabilite dal presente regolamento approvato dall’Amministrazione Comunale di Jesi con atto consiliare n.33 del 22/02/2002.

Copia del presente Regolamento può essere richiesta all’ufficio ambiente del Comune di Jesi, alla Segreteria Regionale del WWF Italia e deve essere affisso all’ingresso dell’Oasi per la visione da parte del pubblico.

ART. 3 - Le aree protette gestite dall’Associazione Italiana per il WWF ONLUS hanno lo scopo di proteggere il patrimonio naturale presente nella zona (ambiente, fauna e flora) e di permettere un razionale utilizzo di tali territori per la visita al pubblico ai fini dell’educazione alla conservazione della natura.

Nell’area didattica-naturalistica destinata ad Oasi, opportunamente tabellata, non è pertanto consentito:

1. ogni tipo di attività che possa disturbare gli animali presenti ed alterare le condizioni dell’ambiente;
2. l’accesso non autorizzato del pubblico ai sentieri didattici nei periodi e giorni chiusi alla visita;
3. l’attraversamento pedonale o con qualsiasi mezzo dell’area didattica-naturalistica delimitata dalle apposite tabelle, se non autorizzato; abbandonare i sentieri tracciati durante lo svolgimento della visita;
4. l’accesso (non autorizzato) all’area didattica con biciclette, motorini, auto o con altri mezzi meccanici (ad esclusione dell’accesso per motivi di servizio);
5. la manomissione delle strutture e delle attrezzature dell’area;
6. produrre suoni e rumori molesti.
7. raccogliere fiori, tagliare alberi o danneggiare la vegetazione;
8. introdurre cani od altri animali.
9. abbandonare rifiuti di ogni genere.
10. accendere fuochi.
11. esercitare la pesca nel lago artificiale ex-cava San Biagio e ad una distanza inferiore a 40 metri, a monte e a valle, dello sbarramento presente sul fiume Esino.

m) la balneazione nel lago artificiale ex-cava San Biagio e nel tratto del fiume Esino compreso nell’area didattica-naturalistica.

ART.4 - All’interno dell’area didattica-naturalistica/Oasi Ripa Bianca di Jesi delimitata dalle apposite tabelle è vietato l’esercizio dell’attività venatoria su specifica ordinanza del Sindaco di Jesi n.260/96; art. 21 L.157/92 e per l’Istituzione dell’Oasi di Protezione della Fauna Ripa Bianca di Jesi (art. 39 L.R. 7/95, comma 1, let. a).

ART.5 - L’accesso al pubblico è autorizzato esclusivamente nei periodi, giorni ed ore indicate dal presente Regolamento che può venire aggiornato annualmente.

Per salvaguardare la garzaia di nitticore e le altre specie animali presenti nell’area l’accesso al pubblico dal mese Giugno al 15 Settembre non è normalmente consentito.

L’Oasi Ripa Bianca di Jesi è pertanto aperta al pubblico dal 15 settembre al 31 maggio.

L’area didattica - naturalistica è visitabile con ingresso libero e gratuito per il pubblico il Giovedì, il Sabato e la Domenica pomeriggio dalle ore 15.00 al tramonto ed alla domenica mattina dalle 9.00 alle 12.30. La domenica mattina è possibile visitare l’Oasi anche tramite visite guidate. Nei giorni festivi l’apertura viene stabilita dalla direzione e comunicata al pubblico per mezzo stampa e con avviso presso l’ingresso dell’Oasi.

Dal Lunedì al Sabato si svolgono le visite guidate per le scuole e i gruppi organizzati.

Le scuole di ogni ordine e grado ed i gruppi devono prenotare la visita guidata telefonando alla Sez. WWF di Jesi al numero di telefono 0731/59092. Le visite guidate (studenti ed adulti) si svolgeranno per gruppi accompagnati dalla guardia addetta o da apposita persona indicata dal WWF e seguirà un itinerario prestabilito che dovrà essere rispettato.

ART. 6 - Per usufruire della visita guidata è previsto un contributo per l’attività istituzionale realizzata, che andrà a favore delle spese di personale, opere di gestione dell’area e delle attività di protezione della natura condotte dal WWF Italia. Il contributo è differenziato per il pubblico, le scuole, i Soci WWF ed è stabilita dal presente Regolamento all’inizio di ogni periodo di apertura, in accordo con l’Amministrazione Comunale di Jesi e le direttive nazionali del WWF Italia.

Per le scuole del Comune di Jesi l’ingresso con visita guidata di mezza giornata all’area didattica-naturalistica è gratuito.

Il contributo per la visita è fissato nel modo seguente:

• scolaresche provenienti da fuori Comune

1. per la visita di mezza giornata: € 2,50 a testa per ogni studente
2. per la visita di un’intera giornata: € 5,00 a testa per ogni studente

• scolaresche provenienti dal Comune di Jesi:

Ingresso gratuito

Gli insegnanti e gli accompagnatori entrano comunque gratuitamente.

Il contributo per usufruire della visita guidata da parte dei visitatori con età superiore ad anni 14 è fissato il € 5,00. I soci WWF usufruiranno gratuitamente della visita guidata.

ART.7 - Le auto dei visitatori potranno sostare solo negli appositi parcheggi.

ART. 8 - E’ consentita la ripresa di fotografie o films a scopo amatoriale nel corso della visita, senza arrecare in alcun modo disturbo agli animali o causare danni alla vegetazione, alla flora o alle infrastrutture dell’Oasi.

ART. 9 - Le attività di ricerca scientifica o cinematografica professionali da svolgersi nelle aree protette gestite dal WWF Italia sono sottoposte alla osservanza di particolari regolamenti. Per l’Area didattico naturalistica "Sergio Romagnoli"/Oasi Ripa Bianca di Jesi" i regolamenti per la realizzazione delle attività di ricerca scientifica o cinematografica professionali possono essere richiesti in copia all’ufficio ambiente del Comune di Jesi, alla Sezione WWF di Jesi e presso il centro visite.

ART. 10 - Le guardie ecologiche dell’ente gestore o l’accompagnatore del WWF Italia sono autorizzati ad allontanare quelle persone tra il pubblico che disturbassero gli animali o danneggiassero la flora, l’ambiente e le attrezzature dell’area ed ad applicare le sanzioni di cui all’art. 12.

ART. 11 - Le persone che a causa del loro comportamento sono state allontanate dall’area perderanno il diritto ad accedere a tutte le aree protette gestite dal WWF Italia.

ART. 12 – L’ente Gestore, tramite proprio personale in possesso della qualifica di Guardia Ecologica Volontaria, riconosciuta a livello Regionale, ai sensi della L.R. 29 del 19/07/1992 e del relativo Regolamento di attuazione n. 43 del 28/05/1996, provvederà alla sorveglianza affinchè le norme del presente Regolamento siano rispettate da quanti avranno accesso all’Oasi.

Ai trasgressori verranno elevati appositi verbali di accertamento ed applicate le sanzioni, come di seguito quantificate:

1. per la caccia, la cattura, la raccolta ed il danneggiamento di esemplari di specie animali e vegetali, e qualunque attività che possa costituire per essi pericolo o turbamento, ivi compresa l’immissione di specie estranee senza la necessaria preventiva autorizzazione da parte dell’ente gestore: tali violazioni si rimanda alla legge regionale 7/1995: "Norme per la protezione della fauna selvatica e per la tutela dell’equilibrio ambientale e disciplina dell’attività venatoria", in particolare a quanto specificamente previsto dagli artt. 39 e 40.
2. per l’introduzione di armi, esplosivi e di qualsiasi mezzo distruttivo o atto alla cattura

Sanzione: € 52,00
3. per l’alterazione con qualsiasi mezzo, diretto o indiretto delle caratteristiche naturali dell’Area Didattica e delle strutture didattiche in essa presenti.
   Sanzione: da € 103,00 a € 515,00
4. per le utilizzazioni forestali: abbattimento di alberi ed arbusti, estirpazione di erbe, fiori, frutta e funghi.
   Sanzioni: da € 52,00 a € 515,00
5. per lo scarico e l’abbandono di rifiuti solidi o liquidi e in genere l’immissione di qualsiasi sostanza che possa modificare anche transitoriamente le caratteristiche dell’ambiente terrestre ed acquatico.
   Sanzioni: da € 52,00 a € 515,00
6. per l’accesso all’area senza autorizzazione dell’ente gestore ed il disturbo delle specie animali presenti.
   Sanzione: da € 52,00 a € 258,00
7. per il non rispetto del regolamento inerente le riprese fotografiche e cinematografiche e l’esecuzione di attività scientifiche
   Sanzioni: da € 52,00 a 258,00

TITOLO II

 

REGOLAMENTO DELLE ATTIVITÀ’ SCIENTIFICHE

Il WWF Italia è riconosciuto "Istituto di Ricerca", inscritto al n° 24/058 dello schedario anagrafe delle ricerche in seguito al D. P. R. 11/7/80 n°. 382.

Le Oasi del WWF Italia sono disponibili alla ricerca scientifica effettuata da enti, istituti o privati secondo le modalità che seguono:

ART.1 - Gli interessati dovranno preventivamente trasmettere alla direzione ed in copia alla segreteria generale del WWF Italia, un programma analitico di ricerca nel quale siano precisati:

1. oggetto della ricerca;
2. la sua durata e la frequenza con cui i ricercatori dovranno essere presenti nell’oasi;
3. prelievi di materiale vivente e non vivente necessari;
4. l’impiego di particolari attrezzature e apparecchiature;
5. l’elenco delle persone che effettuano la ricerca;
6. se la ricerca darà luogo alla redazione di una tesi, uno studio o altro genere di pubblicazioni.

Entro 30 giorni la direzione dell’Oasi trasmette alla Segreteria Generale del WWF Italia le sue osservazioni sul progetto. La Segreteria Generale dell’Associazione, sentito il direttore dell’Oasi, decide in merito all’autorizzazione.

ART.2 - Dopo l’autorizzazione e presi opportuni accordi con la direzione dell’Oasi, i ricercatori designati avranno accesso all’Oasi e potranno effettuare le ricerche secondo il programma stabilito.

Il WWF si riserva di porre limitazioni, in caso di necessità, sui punti b) c) e d) del precedente ART.1, sentito obbligatoriamente l’ufficio Ambiente del Comune di Jesi.

ART.3 - I ricercatori potranno, su richiesta, essere autorizzati a servirsi delle attrezzature del WWF Italia esistenti sul posto (imbarcazioni, cartografie, documentazione scientifiche, strumenti ottici, etc.) secondo modalità da convenirsi caso per caso con direzione dell’Oasi.

ART.4 - Il materiale del WWF Italia, come pure gli alloggi ed ogni oggetto, vanno presi in custodia e restituiti dopo l’uso nello stato in cui si trovavano inizialmente.

ART.5 - Il WWF Italia si riserva di indirizzare i ricercatori ad un proprio esperto o ad altra persona di propria fiducia per il coordinamento (sul piano organizzativo e non tecnico) della ricerca.

ART.6 - Nella pubblicazione dovrà essere fatto espresso riferimento alla condizione di Oasi gestita dal WWF Italia e all’assistenza fornita dal WWF Italia. Un congruo numero di copie del lavoro dovrà essere riservato al WWF Italia e al Comune di Jesi, eventualmente mediante cessione ad esso di estratti fatti stampare espressamente, secondo accordi che saranno presi caso per caso.

Nel caso il lavoro non venga prodotto con stampa dovrà essere consegnata al WWF Italia ed al Comune di Jesi una copia dattiloscritta con relativi allegati.

ART.7 - Con accordi specifici potrà essere stabilito che una parte del materiale naturalistico raccolto venga ceduto dai ricercatori al WWF Italia, che provvederà ad esporlo in modo adeguato nei locali del centro visite e fornito al Comune di Jesi.

ART.8 - Eventuali riprese fotografiche o cinematografiche potranno essere utilizzate esclusivamente per gli scopi della ricerca e in ogni caso non per uso commerciale. Copia delle riprese dovrà essere fornita gratuitamente al WWF Italia ed al Comune di Jesi.

ART.9 - Il WWF Italia potrà stabilire convenzioni o rapporti di collaborazione con istituti di ricerca attraverso particolari accordi tra la Segretaria Generale del WWF Italia e l’Ente interessato.

 

TITOLO III 

NORME PER LE RIPRESE FOTOGRAFICHE,CINEMATOGRAFICHE E TELEVISIVE

L’attività di ripresa fotografica, cinematografica e televisiva all’interno delle aree protette gestite dal WWF Italia è consentita alla sottostanti condizioni:

ART.1

Le attività di ripresa fotografica e cinematografica amatoriali durante l’orario di ingresso libero e durante le visite guidate sono liberamente consentite.

ART. 2

Le riprese fotografiche e cinematografiche professionali e quelle amatoriali fuori dagli orari sopra descritti possono essere effettuate alle seguenti condizioni:

• rilascio dell’autorizzazione scritta da parte della direzione dell’Oasi o dalla Segreteria Generale, dietro specifica richiesta dell’interessato;
• versamento di un diritto che verrà stabilito dalla direzione dell’Oasi, sentita la Segreteria Generale del WWF Italia ed il Comune di Jesi, da investire nell’Oasi di Ripa Bianca.
• impegno scritto ad inviare il materiale fotografico, cinematografico o televisivo prodotto all’Associazione Italiana per il WWF ed al Comune di Jesi, o comunque a renderlo gratuitamente disponibile per eventuali pubblicazioni a cura del WWF e del Comune di Jesi;
• obbligo della citazione della frase: "per gentile concessione del WWF Italia" in caso di pubblicazione e utilizzazione in qualsiasi forma del materiale da parte dell’autore, cui corrisponderà eguale impegno da parte sua il W.W.F. a citare sempre l’autore in caso di utilizzazione dello stesso materiale.

ART. 3

Le riprese cinematografiche e televisive a scopo commerciale possono essere effettuate solo dietro specifica richiesta e conseguente autorizzazione alle seguenti condizioni:

• visione del materiale di riprese del testo e relativa approvazione prima della diffusione;
• versamento di un corrispettivo di volta in volta stabilito dalla Segreteria Generale e dall’Amministrazione Comunale.