[^] Regolamento sul centro pomeridiano per minori in difficoltà | Comune di Jesi

Regolamento sul centro pomeridiano per minori in difficoltà

Linee programmatiche generali del centro educativo per minori a rischio e modalità di accesso al centro


  • Approvato con delibera C.C. n. 191 del 26/07/1996

NORMATIVA


Caratteristiche del Centro:
Il Comune fornisce un Servizio gratuito per minori in difficoltà, frequentanti le scuole medie inferiori.
Detto servizio si svolge presso il Centro di Via Setificio/Piazzale S. Savino dalle ore 15:00 alle ore 18:00, tutti i giorni escluso il sabato.
Il numero massimo dei frequentanti è di n. 16 minori.
Il servizio si propone i seguenti obbiettivi:

  1. aiutare il ragazzo/a a compiere con minori difficoltà il proprio percorso di apprendimento formale;
  2. facilitare il ragazzo/a nel percorso di definizione della propria identità personale coltivandone la dimensione affettiva, culturale-ricreativa, relazionale e di socializzazione;
  3. fornire un luogo, come punto di riferimento, in cui poter vivere relazioni positive ed acquisire corretti schemi di condotta;

Per ciascun minore viene attivato un programma di lavoro individualizzato. Le attività svolte sono, oltre che di sostegno scolastico, di tipo espressivo, conoscitivo, manuale sportivo.

Personale impiegato:
I minori sono seguiti da quattro educatori specializzati forniti da Ditta vincitrice di appalto del Servizio.
Gli operatori, oltre a svolgere l'attività educativa nel Centro, effettuano colloqui periodici di aggiornamento sulla situazione scolastica e sociale del ragazzo/a, con gli insegnanti di classe dei minori frequentanti il Centro; effettuano colloqui e incontri con la famiglia dei m'onori e, periodicamente con gli operatori della USL e comunali come componenti del gruppo di coordinamento di cui sotto.

Gruppo di coordinamento
Il gruppo di coordinamento è composto da:

  • n. 3 operatori socio-sanitari della USL con le seguenti qualifiche: assistente sociale, psicologo/a, pedagogista;
  • n° 1 educatore del Centro con mansioni di coordinatore
  • n° 1 responsabile dell'Ufficio Servizi Sociali del Comune o suo delegato.

Il gruppo di coordinamento ha i seguenti compiti:

  1. esprimere un parere sull'ammissibilità al Centro del minore sulla base delle indicazioni fornite dalla Scuola tramite una "scheda tecnica" predisposta dal Gruppo;
  2. segnalare la priorità di ammissione nel caso che il numero delle richieste sia superiore alla disponibilità dei posti;
  3. elaborare un programma di lavoro individualizzato per ciascun minore successivamente alla conoscenza del ragazzo/a e della famiglia e tenuto conto della "scheda tecnica";
  4. effettuare incontri periodici per verificare ed eventualmente modificare il programma stabilito per ciascun minore.

Modalità di accesso al Centro

  1. La Scuola, nella figura del Preside, individua i soggetti che necessitano del servizio e compila per ciascuno di questi la "scheda tecnica" (predisposta dal gruppo di coordinamento. Quindi, contatta i genitori dei minori da inserire nel Centro, illustrando loro le attività ivi svolte ed i motivi per cui ne viene consigliata la frequenza.(SCHEDA B1)
  2. Se il genitore intende inviare il proprio figlio al Centro, compila un'istanza di partecipazione (SCHEDA A) che verrà inviata dalla Scuola, insieme alla "scheda tecnica" compilata e firmata dal Preside, al Comune di Jesi c\o il Centro educativo di Via Setificio.
  3. Il gruppo di coordinamento, dopo aver esaminato le schede tecniche, rinvierà al Comune l'istanza di partecipazione corredata da proprio parere sulla necessità di effettuare l'inserimento indicando la priorità per ciascun caso con compilazione della SCHEDA C.
  4. Il Comune provvederà a comunicare sia l'ammissione che la non ammissione al Centro, alla famiglia del minore, alla scuola e agli educatori del Centro.
l'ammissione al Centro sarà effettuata in base al numero di posti disponibili (max utenza n. 16 minori) dando la priorità a quei minori per cui il gruppo di coordinamento ritiene che l'intervento si più necessario e urgente.
Entro il termine massimo del 10 Ottobre di ogni anno, le scuole dovranno inviare al Centro le istanze di partecipazione e le schede di valutazione.
Il Comune dovrà inviare la comunicazione della ammissioni entro il termine del 25 Ottobre dello stesso anno.

Nel corso dell'anno scolastico i Presidi potranno fare altre segnalazioni di soggetti in difficoltà da poter ammettere al Centro, poiché qualora vi siano posti disponibili questi potranno essere inseriti.

Inoltre si provvederà all'inserimento nel Centro, di minori segnalati dal servizio socio-sanitario della AUSL n° 5 per i quali si ritenga necessaria la frequenza, tramite la compilazione della SCHEDA B2.

Regolamento sul centro pomeridiano per minori in difficoltà

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